Ogni cosa ha un ché di primordiale. Non posso togliermi dalla testa il libro della Genesi di Sebastiào Salgado, ma qui sembra tutto inanimato. O meglio quasi tutto inanimato ….
Il percorso sale nel cuore del bosco attraversando a più riprese il rio e fino a raggiungere la cresta delle colline sopra a Corniglia. In cima siamo sui 400 metri.
Il primo gruppo di case che si incontra è l’abitato intorno a San Bernardino, a 350 metri sul livello del mare. Qui è d’obbligo una sosta e la contemplazione del mare aperto e del profondo dell’orizzonte.
In fondo c’è Corniglia, raccolta come al pascolo sugli speroni della costa.
Nel percorso verso la discesa le case piccole , sotto sotto, si confondono con i fiori.
La strada è inusuale e i suoi tornanti improbabili. La natura qui vuol dire la sua in ogni dove e sempre.